Varenna, Bellagio e Menaggio un sabato alla scoperta del lago di Lecco e Como

Sabato sono andata alla scoperta di un po’ di lago di Lecco e Como. Lecco dista meno di un’ora da Bergamo ma le origini trentine mi hanno sempre portata verso il Garda. A orientarmi verso il lato ovest della Lombardia credo sia l’essere tornata a fare la pendolare tra Bergamo e Milano per lavoro, finalmente mi è venuta voglia di curiosare in altri laghi e altri luoghiVarenna

Per spostarmi niente auto, solo mezzi pubblici. Ultimamente il semplice uscir di casa e salire su un autobus mi fa sentire in fuga. Per fortuna gli ultimi anni di restrizioni non hanno annacquato il desiderio viaggiare. Anzi a volte il viaggio quotidiano per andare in ufficio, il mescolarmi ad altre persone che leggono, dormono e osservano il paesaggio con la testa appoggiata al finestrino mi dà l’idea di viaggiare. Mi ricorda un po’ Sulla strada di Jack Kerouac, quel libro conosce bene il bisogno di andare di chi viaggia: chiudere in uno zaino il poco che serve e affidarsi alla corsa di un treno, un battello o un bus.

Il mio piccolo tour è iniziato a Varenna, dove sono arrivata in treno intorno alle dieci di mattina. Mi fermo giusto il tempo di fare un tratto della Greenway dei patriarchi, la romantica stretta passerella tra fiori e lago che collega lo scalo dei battelli al vecchio borgo. Tra le viuzze del paese respiro un po’ del silenzio dell’attesa di una giornata che deve ancora dare il meglio di sé, c’è solo il lieve fermento di chi è già al lavoro: camerieri, cuochi e personale di servizio degli hotel. Il sole inizia a scaldare i ciottoli delle spiaggette e io riparto con il battello per Bellagio. Bellagio

Bellagio è un bagno di folla che fa sentire quasi in vacanza: ciclisti, turisti stranieri più o meno chic, coppiette, gruppi di amici da rimpatriata, autisti con macchine decappottabili in sfilata. Bevo un caffè vista lago, faccio due passi tra le aiuole e lo stile liberty del lungolago Europa e poi, nonostante un caldo già fin troppo estivo, mia avvio alla salita verso il Comune e infilo una bellissima scalinata in mezzo al verde che scende a Pescallo e si affaccia sull’altra sponda del lago.

Bellagio è sull’estremità che divide i due rami sud del lago, impossibile resistere all’idea di guardare di qua e di là. Non è per nulla difficile: si sale a piedi dal lato Como, dove attracca il battello, e si prende la prima discesa che scende sul lato Lecco. Poi tornata alla piazzetta del Comune percorro via Garibaldi fino alla chiesa, breve tappa pranzo, e via di nuovo in battello verso Menaggio. Menaggio

A Menaggio mi dedico al lago, percorro tutto il lungolago fino al lido e mi siedo su una panchina ad ascoltare il suono delle onde, ora c’è finalmente un po’ di arietta fresca di primavera. Qui vorrei tornarci con più calma con la bici e fare la ciclabile Menaggio-Porlezza. E’ stata ispirata anche da quest’idea la curiosità di mettermi in viaggio oggi per venire a scoprire un po’ di questo lago per me tutto nuovo.

Varenna (Lc), Bellagio e Menaggio (Co), 14 maggio 2022

 © Riproduzione riservata – photo credit La Sere

Varenna, Bellagio e Menaggio un sabato alla scoperta del lago di Lecco e Comoultima modifica: 2022-05-16T22:22:50+02:00da lesenedelase
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