Tante care cose di Chiara Alessi

Tante care cose di Chiara Alessi è un saggio che racconta sessanta prodotti di design del Novecento appartenuti alla quotidianità di tanti italiani.

tante care cose

Queste cose ce le possiamo immaginare con una ragionevole precisione, perché in realtà le possediamo già da qualche parte, in testa, nella memoria.

Lampade, sedie, macchine da scrivere, formati di pasta, insegne di supermercati, auto e persino ambienti, tutti made in Italy nella concezione, nella produzione e nell’iconica diffusione. Diventati elementi simbolici, quasi mitologici, di un determinato periodo, ancora oggi questi oggetti attirano a sé ricordi, nostalgie e desideri di collezionismo.

Gli occhiali Persol, i ristoranti Autogrill, la Fiat Panda, la Tratto Pen, i doposci Moon Boot, la cedrata Tassoni, lo zaino Invicta questi ed altri oggetti in poche pagine vengono raccontati da Chiara Alessi in parole e illustrati da Paolo D’Altan in un bozzetto a matita che ne rievoca l’aspetto.

Oggetti che pensavamo essere sempre stati lì invece sono arrivati solo ad un certo punto e con delle ragioni precise.

La storia di come è stato concepito un oggetto di cancelleria, un elemento d’arredo o un gioco per bambini dice di come quell’oggetto ha intercettato l’abitudine, l’uso e lo stile di vita per cui è stato pensato e in cui ha saputo inserirsi. Quando una cosa diventa un prodotto a larga diffusione ha in sé anche le spinte all’innovazione e al cambiamento dell’industria creativa da cui proviene, aziende in cui imprenditori, tecnici e artisti si sono sentiti parte tutti della stessa realtà.

Ciascuna di queste care cose è uno sguardo sulla storia dell’Italia. La P dall’occhiello allungato del logo Pirelli rievoca la storia della Rivista Pirelli, il Bacio Perugina i diversi successi imprenditoriali di Luisa Spagnoli e La Rinascente un giovane Giorgio Armani che lavorava come vetrinista. Molti di questi oggetti possono considerarsi di design pur non essendo stati inventati da designer e spesso la loro storia incrocia quella del Premio Compasso D’Oro, autorevole premio di design.

Il fatto che in tanti si possano riconoscere in tante care cose non rende questo riconoscersi meno personalmente significativo, anzi ne rafforza il valore per ciascuno.

______
Tante care cose è tra i cinque libri finalisti dell’edizione 2023 del Premio Nazionale di Narrativa Bergamo

© Riproduzione riservata – Foto credit Bruno Cantuária da Pexels

Tante care cose di Chiara Alessiultima modifica: 2023-02-22T19:00:41+01:00da lesenedelase
Reposta per primo quest’articolo