Quanto sento parlare uno scrittore correrei a casa e mi metterei a scrivere

Con l’autunno inizio a sentire aria di letargo e voglia di racconta-storie. Grazie Presente Prossimo da ottobre a marzo tutte le settimane posso incontrare uno scrittore che parla del suo mestiere di scrivere. scrivere

Presente Prossimo non è una serie di incontri di presentazione di libri. Il centro non è l’opera ma lo scrittore, la sua scrittura, lo stile, i temi, i personaggi, le fatiche e le soddisfazioni. Ed è proprio seguendo questa rassegna itinerante, per le biblioteche della provincia di Bergamo, che ho scoperto quanto ascoltare chi fa il mestiere di scrivere faccia venir voglia di scrivere.

Ogni incontro è un dialogo di uno scrittore (o un libraio) con uno scrittore che, attraverso tutti gli elementi della sua opera narrativa, ma non solo, racconta cosa significa per lui metter nero su bianco. Conferma e un po’ confessa come certe storie o personaggi prendano il sopravvento sul progetto iniziale, creando esiti e vicende inaspettate. Svela come sono nati personaggi e storie, come ogni storia che sta scrivendo viva dentro quel periodo della sua esistenza.  Storia personale e romanzo si intrecciano un po’ come succede nei film Ruby Sparks o A case of you.

scrivere 2“Scrivere è un’occupazione solitaria. Avere qualcuno che crede in te fa una grande differenza” sostiene Stephen King nel suo bestseller autobiografico sul mestiere di scrivere. Scrivere richiede tempo e concentrazione, perdersi d’animo e bloccarsi è un attimo. Ma quando incontri uno scrittore e ti racconta delle stesse situazioni in cui ti trovi tu nel tuo piccolo a scrivere un racconto o a tenere un blog, quell’incontro ti dà fiducia nella tua scrittura o comunque ti fa venir voglia di chiuderti in casa e provarci di nuovo.

Così appena posso cerco eventi di questo tipo e armata di una vecchia agenda inutilizzata e una penna trovo un posticino e cerco di assorbire ogni concetto ed emozione di quel momento, che assomiglia molto ad un passaggio del testimone.

Festival letterari, fiere librarie ed eventi editoriali sono per me preziose occasioni di incontro di autori più o meno noti. Autori che già conoscevo attraverso le loro letture, come Niccolo’ Ammaniti, Andrea Vitali, Raul Montanari, Alessandro Robecchi, e altri, conosciuti grazie a quell’incontro, mi hanno trasmesso l’entusiasmo e la determinazione nell’impegno quotidiano della creatività narrativa. Così ho potuto infoltire la mia personale lista dei migliori scrittori aggiungendo Andrea Bajani, Daria Bignardi, Marco Malvaldi e Piersandro Pallavicini. libri

Sabato, dopo mesi, ho ripreso ad inseguire autori per la provincia di Bergamo, ascoltando Luca Doninelli in occasione di una conferenza che ha tenuto a Bergamo Scienza e Ugo Cornia che ha aperto la nona edizione di Presente Prossimo.

Era dalla scorsa primavera, precisamente da fine aprile in occasione della Fiera dei Librai di Bergamo, che non sentivo parlare uno scrittore. L’effetto è rimasto invariato: l’urgenza di tornare a casa per mettermi a scrivere.

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Quanto sento parlare uno scrittore correrei a casa e mi metterei a scrivereultima modifica: 2016-10-18T21:01:25+02:00da lesenedelase
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