In questo 2023 che unisce Bergamo e Brescia con il titolo di Capitali italiane della Cultura le reti delle biblioteche delle due province hanno lanciato la Reading Challenge BGBS 2023, una sfida che prevede 50 libri da leggere in un anno. 
Essendo una questione di libri, di Bergamo e di biblioteche io certo non potevo sottrarmi. Così insieme alle mie personali iniziative di lettura, scrittura e viaggio quest’anno provo a farci stare una reading challenge.
Nelle indicazioni dei 50 libri da leggere è previsto uno solo libro a piacere, ciascuno degli altri 49 deve avere una precisa caratteristica: un libro ambientato a Bergamo, uno a Brescia, uno in montagna, uno di meno di 150 pagine, ecc. La scommessa quindi non è solo leggere ma trovare – e questo è l’aspetto più interessante – titoli che rispettino almeno una delle caratteristiche richieste, ma anche far sì che siano testi al contempo “leggibili” per chi li legge.
Ecco perché in casa è comparsa una strana pila di libri composta da una graphic novel su Edward Hopper, un diario fotografico su Jim Morrison e un libro per bambini che parla di formiche. In cerca poi di una copertina a righe, un libro pieno d’acqua e un libro di Bruno Munari, inaspettatamente nella mia lista prestiti della biblioteca sono comparsi Io speriamo che me la cavo (libro letto ai tempi delle scuole medie), Il mondo sommerso di Ballard (lettura terribile, è davvero triste!) e Il cerchio di Bruno Munari (molto interessante, fa venir voglia di approfondire la visione artistica dell’autore).
Per meglio organizzare e monitorare la tabella di marcia ho creato un prospetto in excel con i libri letti suddivisi per tema, sul mio profilo online della rete bibliotecaria ho creato uno scaffale etichettato come Challenge dove salvo i prossimi libri da prendere in prestito. Ogni volta che entro in libreria fotografo copertine di possibili candidati e mantengo uno scambio di idee (e di libri) praticamente quotidiano con una collega che partecipa alla sfida, anzi a dire il vero me l’ha fatta scoprire lei. Grazie Roberta!
Ad oggi mi ritengo a buon punto, a quattro mesi dal traguardo, 31 gennaio 2024, mi mancano venti libri da leggere, ma non sono molto tranquilla perché il tempo passa, su alcuni temi devo ancora individuare il candidato e tra le letture non spuntate sulla lista c’è il libro di almeno 500 pagine.
Questa sfida mi piace perché riguarda i libri e leggere, ma soprattutto perché ho un motivo in più per dedicarmi ad una delle mie attività preferite: cercare libri. E poi mi ha regalato scoperte meravigliose come il libro La casa sul mare celeste di T.J. Klune.
Ah dimenticavo: come spesso accade nelle questioni di libri e di arte, questa sfida è un molto rumore per nulla. Completare la lista infatti non comporta alcun premio, neanche un libro in regalo, e questo la rende ancor più interessante!
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