Viaggio in Costa Azzurra: Monte Carlo

Nella settimana in Costa Azzurra, tra Menton e Antibes ci ho fatto stare anche un giretto a Monte Carlo. Con poco più di due euro e dieci minuti di treno da Menton si varca il confine del Principato di Monaco e si entra in un piccolo mondo a sé. Monte Carlo

Arrivare a Monte Carlo scendendo da un treno, fa sentire l’euforia di chi non pensava così facilmente accessibile un mondo che si immagina sempre oltre modo esclusivo. E visto che sono qui per esplorare mi metto in cammino. Tra scale e ascensori salgo fino al Giardino Esotico e Boulevard de Belgique così da poter guardare la città dall’alto.

Camminando per vie e scale si percepisce un senso di eleganza che non ha bisogno di eccessi, i palazzi sono abbondantemente circondati da piante e aree verdi e mi stupisco di un’atmosfera così silenziosa. Ho sempre pensato a Monte Carlo come a ombre opprimenti di alte costruzioni e a strade e banchine caotiche per il via vai di macchinoni e barche. E invece è sabato e nel quartiere La Condamine molti negozi sono chiusi, ogni tanto si sente qualche rombo di motore che dà un frizzante senso di adrenalina ma per il resto tutto appare arioso e luminoso, ci sono ampi scorci di mare e di cielo e si intravedono terrazze e giardini debordanti di buganvillee.

Anche tra le bancarelle del mercato di Place d’Armes e per le vie affollate della città vecchia prevale un senso di luce e brezza leggera. Il mio breve tour termina con la passeggiata sulle mura di Monaco Ville, credevo di visitare Monte Carlo in mezza giornata e invece dopo quasi diciottomila passi me ne manca più di metà, inclusa la zona del Casinò che poi sarebbe quella principale. Devo tornarci e l’idea non mi dispiace, ma di sicuro me ne vado contenta di aver scoperto quanto può essere rilassante questo piccolo angolo chic d’Europa.

Monte Carlo, Principato di Monaco, 11 giugno 2022

© Riproduzione riservata – photo credit La Sere

Viaggio in Costa Azzurra: Monte Carloultima modifica: 2022-06-30T18:12:14+02:00da lesenedelase
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