Voci che sono la mia di Matteo Caccia

Voci che sono la mia di Matteo Caccia è un saggio autobiografico sulla narrazione costruito ripercorrendo storie di vita incontrate in esperienze teatrali, di formazione e programmazione radiofonica.   voci che sono la mia

Smettila di chiederti se è vero, seguimi nella storia e io ti prometto di portarti in un luogo che conosci bene, ma non hai mai visto in questo modo.

Matteo Caccia si occupa di teatro, corsi di narrazione e radio. Con il suo profondo interesse per la narrazione di storie di vita raccoglie e dà voce alle storie, in programmi radiofonici o podcast, invitando le persone a raccontare in diretta o facendosi lui stesso narratore.

Avvicinare storie degli altri è un delicato lavoro di ascolto la cui missione è far sì che frammenti di vita di una persona esistano raccontandoli. Per costruire i suoi programmi l’autore riceve storie al telefono, via mail e a volte trascorre dei giorni insieme al protagonista di una storia. Ha anche sperimentato l’incontro di centinaia di persone seduto al tavolino di un bar o l’installazione di una cabina telefonica in mezzo ad un prato.

Raccontare significa dare vita. E, nello stesso tempo, sentirsi vivi. È impossibile concepire un’esistenza che non possegga l’esperienza quotidiana delle storie.

Le storie raccontano di come avviene la narrazione, che è fatta di tentativi, aggiustamenti e sorprese. Il racconto può avvenire spontaneamente o avere la necessità di una guida che sblocchi, contenga, accompagni ma sappia accogliere anche con la giusta distanza, ovvero stando un passo indietro rispetto alla storia.

Le storie hanno una grande forza, cambiano la vita o la lasciano in sospeso, possono essere storie da non raccontare alla mamma o storie che probabilmente non sono vere. In ogni caso portare ad un pubblico storie degli altri è una continua ricerca e ci ricorda che il racconto del mondo è il racconto di chi lo vive e ogni persona è fatta di storie.

Questo libro, come un paziente sarto, ricompone il senso vitale del racconto che è capace di connettere la vita di chi racconta a quella di chi ascolta. Le storie sono vita, hanno vita e trasmettono vita. La narrazione muove, sposta, crea cambiamento. In pochi minuti riesce a creare, o semplicemente rinforza, il legame tra esperienze lontane ed estranee.

Solo quando si è in grado di uscire fuori da sé quel miscuglio di fiato e parole dà vita ad una storia. Che è mia e, nello stesso tempo, non è mia.

© Riproduzione riservata – foto credit di Foto di Kamran Gholami da Pexels.com

Voci che sono la mia di Matteo Cacciaultima modifica: 2023-10-18T23:06:18+02:00da lesenedelase
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