A Peschiera del Garda in cerca di una boccata d’acqua

Finalmente ho riaperto la valigia e mi sono messa in viaggio. È stato solo per pochi giorni ma quel che cercavo l’ho trovato: avevo bisogno di una boccata d’acqua. In questi mesi di smart working e zone rosse o arancio più che l’aria mi è mancata l’acqua. L’acqua alleggerisce perché tiene a galla le cose o le trascina via con la corrente, che sia movimento o calma piatta, l’acqua é energia. Peschiera p Voltoni

Senza far grandi progetti, perché si sa non è ancora epoca per grandi progetti, da un po’ avevo bisogno di allontanarmi da casa ed esplorare qualcosa di nuovo e ora che é possibile viaggiare ho preso me stessa e mi sono trasferita per un paio di giorni a Peschiera del Garda.

Peschiera è un incrocio di vie d’acqua, dalla mappa mi sono accorta che il centro, lì dove si incontrano il lago di Garda e il fiume Mincio, é un piccolo arcipelago. Salendo a bordo della piccola chiatta turistica che parte dal Canale di mezzo ci si può infilare sotto le arcate del Ponte dei Voltoni e navigare con un breve Boat tour intorno alle mura della città fortificata, solcando le acque color verde blu che scorrono sotto i ponti e le porte di ingresso alla città. Il percorso continua volendo a piedi via terra con un Walking Tour di saliscendi tra i punti panoramici dei forti che si affacciano su città, lago e fiume.

Insomma, io che pensavo di fare base a Peschiera per godermi il lago o andare alle terme di Colà di Lazise, mi sono ritrovata ad essere più attratta dalle acque del fiume. In effetti di Peschiera del Garda – dove prima d’ora mi ero fermata solo un pomeriggio ad inizio maggio – mi ha sempre affascinato ciò che che si vede all’uscita dall’autostrada: il Mincio con la sua enorme e liscia massa d’acqua che corre verso Mantova accompagnato da file di pioppi sull’attenti. Quell’acqua uno di questi giorni mi sono messa ad inseguirla in bici fino a Borghetto sul Mincio, piccolo villaggio medievale costruito tra il fiume e le colline di Valeggio. Percorrendo la ciclovia tra Peschiera e Mantova per circa quindici chilometri si pedala con la sola compagnia del fiume e di un fitto verde, avvolti da un fresco silenzio che dà spensieratezza e pace. ciclovia Peschiera Mantova Borghetto

Sono bastati pochi giorni a Peschiera del Garda, in un paradiso di acqua, fortificazioni antiche e natura per ritrovare il senso del viaggio, una parte di me che, tra lockdown e troppi pensieri di lavoro, quasi temevo di non avere più. Mi mancava quell’affidarsi alla libertà di esplorare un luogo o semplicemente immergersi e stare a vedere quel che succede. Prima di tornare ho spedito per la prima volta a me stessa una cartolina, l’ho ricevuta proprio oggi e c’è scritto Non voglio più perdere me stessa, la passione e il tempo per conoscere e scoprire.

Peschiera del Garda, 20-23 maggio 2021

© Riproduzione riservata – photo credit La Sere

A Peschiera del Garda in cerca di una boccata d’acquaultima modifica: 2021-05-26T18:39:24+02:00da lesenedelase
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