Il 2023 inizia nel migliore dei modi: quattro giorni in viaggio da sola a Monte Carlo. Il 2 gennaio parto da Milano con un treno che ormai conosco per via delle varie incursioni di questi anni a Nizza e dintorni. Così so che in cinque ore sarò in una delle località più particolari e rilassanti della Costa Azzurra. 
Monte Carlo è un insieme di saliscendi di strade dalle curve morbide che avvolgono palazzi che sono come galeoni verticali affondati nella terra ferma con il perenne desiderio di essere baciati da sole, aria fresca e vista mare. Alcuni hanno forme di piante stilizzate o terrazze che ricordano il ponte di una nave.
Ci sono costruzioni che raggiungono altezze davvero eccessive ma non riescono ad offuscare il senso di aria che c’è a Monte Carlo. I balconi spesso debordano di piante e fiori e le ombre delle costruzioni comunque non prevalgono sulla luce e i profumi del Mediterraneo.
Nella città-principato ci si può sentire a Hollywood, Manhattan o in California. Macchinoni sportivi vengono parcheggiati in esposizione dai concierge davanti agli hotel di lusso. A pochi passi dal Casinò si alza una cittadella di vetrate e luci dove risiedono i negozi di alta moda: Bulgari, Prada, Chanel, Luis Vuitton, Céline. Attraccati ai moli Port Hercule ci sono yacht giganteschi. Queste scene sembrano chiederti se è possibile che tutto questo avvenga in un minuscolo fazzoletto d’Europa affacciato sul Mediterraneo!
Per me la vera ricchezza di Monte Carlo sono i giardini. Sono tornata qui per passeggiare tra i parchi e le aiuole vista mare e sedermi su una panchina a leggere o a guardare l’orizzonte blu. Sono tornata per visitare il Museo Oceanografico dove ci sono vasche con pesci dai colori fluorescenti, squali, tartarughe e una raccolta di cimeli nautici. Anche la costruzione del Museo è imponente ma non ingombrante: è un palazzo di colore chiaro che guarda il mare attaccato alla scogliera come un enorme francobollo. E così ho scoperto l’affascinante storia di Principe Alberto Primo di Monaco che ha dedicato gran parte della sua vita alla navigazione e all’oceanografia.
La prima volta che sono stata a Monte Carlo era una gita di mezza giornata nel giugno dello scorso anno, ho voluto tornarci e restare per sentire quel senso di rilassato fermento che in sole poche ore già mi aveva trasmesso. Ebbene sì Monte Carlo è un posto rilassato e rilassante come sicuramente né Hollywood, né Manhattan o la California sanno essere. Monte Carlo ti dice che è viva con il rombo di macchine sportive, l’ingombro di palazzi e imbarcazioni e un buon via vai di turisti anche in inverno.
Ma è pulita, curata, verde, ha i quindici gradi della primavera con un sole che scalda il giusto. Ha una spiaggia con minuscoli sassolini piatti color rosa e locali con grandi vetrate e prezzi accessibili. Chi ci lavora o ci vive incrocia il tuo sguardo e ti sorride perché a Monte Carlo c’è un sano fermento di città e di mare che non conosce frenesia e non patisce alcuna mancanza di spazio.
Monte Carlo, Principato di Monaco, 2-6 gennaio 2023
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